Collegamento alla linea I-BUS
Le periferiche di Prime vanno connesse all’unità centrale attraverso l’I-BUS.
Il collegamento tra la centrale e le sue periferiche avviene con un cavo schermato a 4 (o più) fili.
Attenzione!
La calza va collegata ad uno dei morsetti "" (massa o GND) solo dal lato della centrale e deve seguire tutto il BUS senza essere collegata a massa in altri punti.
Il collegamento in centrale va fatto tramite i morsetti “+ D S -” presenti sulla scheda madre
Dimensionamento
Il dimensionamento della linea I-BUS, cioè la distribuzione delle periferiche e l’utilizzo dei cavi per connetterle, deve essere fatto in base a diversi fattori di progetto, in modo da garantire la diffusione dei segnali dei conduttori “D” e “S” e dell’alimentazione fornita dai conduttori “+” e “-”.
Tali fattori sono:
-
L’assorbimento di corrente dei dispositivi connessi.
In caso di alimentazione insufficiente dalla linea BUS a periferiche e sensori, questa può essere fornita anche da alimentatori esterni. -
Tipologia di cavi.
La sezione dei cavi utilizzati influisce sulla dispersione dei segnali dei conduttori.Cavi consigliati Cavo
AF CEI 20-22 II
n. conduttori
Sezione (mm2)
Terminale IBUS
Cavo a 4 conduttori + schermo + calza
2
0,5
+ -
2
0,22
D S
Cavo a 6 conduttori + schermo + calza
2
0,5
+ -
2
0,22
D S
2
0,22
disponibili
Cavo a 6 conduttori + schermo + calza
2
0,75
+ -
2
0,22
D S
2
0,22
disponibili
-
Velocità di comunicazione sul BUS.
Tale parametro è modificabile utilizzando il software Prime/STUDIO (38,4, 125 o 250kbs).Dimensionamento BUS Velocità del BUS
Lunghezza ammissibile massima del BUS
38,4kbps
1000m
125kbps
700m
250kbps
300m
-
Numero e distribuzione di isolatori IB200.
Per aumentare l’affidabilità e l’estensione del BUS è necessario utilizzare i dispositivi isolatori.
Isolatori
Per una corretta installazione dell’isolatore, e quindi del BUS, è necessario dimensionare il ramo del BUS in cui si trova l’isolatore in base al numero di periferiche collegate a tale ramo e al loro totale assorbimento di corrente. Questo assorbimento è quindi da confrontare con il dato “Assorbimento massimo da centrale”.
Altra caratteristica è la lunghezza della linea che si trova a valle dell’isolatore fino all’isolatore successivo o alla fine della linea. Forniamo qui una tabella con dei valori indicativi di tale lunghezza, a seconda della velocità del BUS:
Velocità del BUS |
Lunghezza del cavo a valle dell’isolatore (L) |
Numero massimo di isolatori in cascata |
38,4kbps |
500m |
9 |
125kbps |
350m |
6 |
250kbps |
200m |
2 |
Le lunghezze (L) qui indicate si possono identificare con:
la lunghezza dei cavi tra un isolatore e le periferiche successive o tra due isolatori successivi, nel caso di una linea singola
la somma delle lunghezze di tutte le linee che partono da un isolatore e che arrivano ad isolatori successivi o terminano con delle periferiche, nel caso di linee ramificate
A tal proposito forniamo un esempio per un impianto con velocità di BUS di 125kbps:
|
|
|
Dove:
- l1, l2, l3, l4, l5, l6, l7, l8< L
- l1 + l2 < L
- l4 + l5 < L
Nota
Le distanze indicate nelle tabelle sono ottenute in condizioni ottimali di cablaggio e rispettando i punti sopra indicati.
Si sconsiglia di posizionare un isolatore subito dopo la centrale. Ogni isolatore andrebbe posizionato nei punti dove la qualità del BUS si abbassa drasticamente.